COFLEX CTM - Giunto di dilatazione in metallo con inserto levigabile specifico per le palladiane, il marmo ed il granito, laddove essi verranno poi sottoposti a trattamenti di finitura, molatura e lucidatura in opera.
Moduli suggeriti 16 m² (vedi normativa UNI 11499:2013) in caso di superfici stabili. Situazione di applicazioni tipiche: negozi, aree ricreative come hotel, centri sportivi e scuole.
Assestamenti della struttura, dilatazioni e compressioni dovuti ad escursione termica, ritiri e flessioni strutturali sono elementi che creano nella pavimentazione continui movimenti e sollecitazioni che generano spesso problemi di fessurazione o prematuro distacco del rivestimento.
É opportuno quindi prevedere in fase di posa un adeguato reticolo di giunti di dilatazione, scegliendo il tipo di giunto e la sua ubicazione in considerazione dei carichi e delle sollecitazioni a cui saranno sottoposti i rivestimenti e i diversi coefficienti di dilatazione lineare termo-igrometerco dell’allettamento e delle piastrelle e le possibili interazioni tra materiali diversi. Il frazionamento della superficie e del massetto sottostante è infatti determinante per garantire una posa a regola d’arte sia nel metodo a colla che tradizionale. Prevedete sempre un giunto:
- In corrispondenza di un cambiamento del materiale di supporto e/o delle riprese di getto.
- In corrispondenza di discontinuità pre-esistenti nel sottofondo, come giunti di dilatazione strutturali e blocchi diversi di massetto.
- In corrispondenza di elementi fissi come colonne e porte.
- In corrispondenza di variazioni nella direzione di posa.
- Nei punti dove la superficie piastrellata incontra le pareti o degli elementi contenitivi. I moduli risultanti dovrebbero essere più regolari possibili.
In linea generale la proporzione tra i due lati non dovrebbe superare 2:1.